Articoli

Attenti al caldo

Il peggio del maltempo è passato, e finalmente, l’ostinata e intensa perturbazione che ha portato ai gravi dissesti di cui si è occupata la cronaca, se ne sta andando. In verità, qui in Emilia Romagna è ancora vigente un allerta meteo, a causa degli ultimi temporali che dalla Liguria e Toscana coinvolgono l’alto Appennino Emiliano e che in particolare nelle zone recentemente colpite del parmense potrebbero causare, o accentuare, disagi, ma mi sento di dire che il peggio è passato.

 

Temperature previste al centro-nord venerdì 17/10, al pomeriggio (Fonte Lamma Toscana)

Temperature previste al centro-nord venerdì 17/10, al pomeriggio (Fonte Lamma Toscana)

Ora, per opposto, un po’ su tutta Italia per l’espansione di un grande e poderoso anticiclone. Il risultato, sarà un altro periodo di caldo tardivo, una ottobrata insomma, e il che in epoca di peak oil non è poi male. Potremmo così sfruttare uno dei pochi effetti positivi (ma non illudiamoci, perché i guai sono ben più dei pochi effimeri benefici) del global warming: ridurre o ritardare l’uso del riscaldamento. Ne ho parlato più in dettaglio qui, comunque, appunto, abbiamo di fronte alcuni giorni, ed in particolare oggi e il fine settimana, più che temperati, non stupitevi se in alcune zone, come in Romagna, insieme a un rinforzo del vento, assisteremo a temperature anche assurde per la stagione, di 27-28°C, insieme a un moderato rinforzo del vento da SW, il garbino.

Tuttavia, come dicevo, non illudiamoci; il contraltare sono le zanzare ancora più attive che mai, incluso le zanzare tigre, nonché altri insetti incluso la nuova e terribilmente dannosa per le colture cimice asiatica, il peggioramento della qualità dell’aria per l’aria stagnante, quindi a maggior ragione, evitate di accendere caldaie e anche stufe a legna. E soprattutto, il mare è già ora troppo caldo e questo è tutto “combustibile”, sotto forma di vapore e calore (nell’immagine sotto, guardate il mare Adriatico, fonte CMCC – INGV), che andrà a rendere vigorose le prossime perturbazioni, e una potrebbe arrivare verso metà della prossima settimana.

Insomma, le stagioni devono, o meglio dovrebbero, fare il loro corso.

Anomalia di temperatura del Mar Adriatico (fonte INGV  - CMCC)

Anomalia di temperatura del Mar Adriatico (fonte INGV – CMCC)