Report da Nocera Umbra
E’ la seconda volta che entro nella “zona rossa” di Nocera Umbra, il centro storico distrutto e poi evacuato, abbandonato, sbarrato, dopo il terremoto del ’97. La prima volta mi ci condusse un amico, scavalcando di frodo le barricate per salire i primi gradini della chiesa di S. Filippo – entrare dentro no, che faceva paura a pensarlo, tra banchi crollati a terra, mattoni e macerie e polvere.