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Com’è andata ieri

di Fabrizia Petrei (originale qui)

Nell’ambito del Green Social Festival, in scena a Bologna dal 9 al 12 marzo 2011, il pomeriggio di oggi – 11 marzo – è stato dedicato al movimento della Transizione.

Nel convegno CITTÀ IN TRANSIZIONE: IN CAMMINO VERSO UN MONDO OLTRE IL PETROLIO è intervenuto in videoconferenza Daniel Lerch Program Director del Post Carbon Institute che ha illustrato il panorama economico e ambientale degli ultimi anni, spiegando quali sono le ricadute economiche e sociali del cambiamento climatico e del picco del petrolio. Tracciato uno scenario in cui, anche alla luce dei recenti risvolti della crisi libica e dell’aumento del prezzo del petrolio, non è più pensabile immaginare un futuro che non passi per un reale cambiamento dei fondamenti del nostro stile e sistema di vita, a Robert Hopkins, anch’egli collegato via skype, è stato dato il compito di tracciare le possibili soluzioni e le vie percorribili in questa direzione. Il co-fondatore di Transition Town Totnes e del Transition Network ha quindi esposto  il progetto Transition Towns, definendolo come una strategia nata per prepararsi allo shock petrolifero e affrontare la decrescita energetica in modo sereno, riscoprendo il valore e il piacere della comunità.

Robert Hopkins ha raccontato la nascita della prima Transition Town nel 2006, a Totnes, piccola realtà inglese e di come, a partire da quella esperienza, grazie a un formidabile passaparola, abbia preso il via il movimento della Transizione, attualmente attivo a livello globale.

Resilienzalocalizzazione le parole chiave per transitare verso una società in grado di guardare realmente al futuro. Capacità quindi, di adattarsi ai cambiamenti, anche traumatici, che vengono dall’esterno e di ricostruire il sistema dei rapporti tra gli uomini, e tra gli uomini e il pianeta che abitano. Inoltre, valorizzazione delle risorse locali e riscoperta delle relazioni.

Piccole e grandi idee pratiche e riflessioni sulle modalità di realizzazione hanno quindi trovato spazio nella discussione della sala gremita, in un interessante dibattito coordinato da Cristiano Bottone, Vicepresidente Associazione Transition Italia e Transition Italia, oltreché promotore del movimento di transizione diMonteveglio, la prima esperienza in Italia, che ha raggiunto recentemente un importante risultato: la delibera comunale di Fuoriuscita dal petrolio e dai combustibili fossili attraverso un Piano di Decrescita Energetica che renda Monteveglio un Comune Post Carbon.

Creatività, spontaneità e diversità: queste le chiavi per pervenire gradualmente a un modello di società sostenibile e non dipendente dal petrolio.

Un pomeriggio, quindi, ricco di stimoli e di nuove idee anche per L’Aquila Transition Town e per la nostra provata comunità, la cui rinascita dovrà necessariamente passare attraverso proposte dal basso fattive e basate sul buon senso, la ricomposizione delle relazioni, la valorizzazione delle risorse locali e una ricostruzione partecipata, sostenibile, a misura d’uomo e del nostro territorio.

 

Hopkins al Green Social Festival 2011

A scanso di equivoci vorrei ribadire che Rob Hopkins e Daniel Lerch parteciperanno al Festival in videoconferenza in modo da essere presenti e interattivi, ma da non emettere tonnellate di CO2 e altre schifezze varie viaggiando rispettivamente dalla Gran Bretagna e dagli USA fino qui.

In molti mi hanno scritto e telefonato per dirmi che verranno per incontrarli in carne ed ossa, beh… ne carne ne ossa, qualche elettrone e tanto purissimo spirito…