Gas serra sempre in aumento e acidificazione degli oceani
Nonostante la crisi economica, che ha fatto diminuire i consumi energetici, i dati su i gas serra sono sempre più allarmanti. Innumerevoli sono ormai i danni dovuti direttamente o indirettamente ai cambiamenti climatici che incidono sull’agricoltura, la salute, la distruzione delle coste, gli eventi meteorologici ad alta energia. L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) è un’agenzia specializzata delle Nazioni Unite. E ‘voce autorevole del sistema delle Nazioni Unite sullo stato e il comportamento dell’atmosfera terrestre, la sua interazione con gli oceani, il clima che produce e la conseguente distribuzione delle risorse idriche. Nel suo ultimo bollettino (No. 10 | 9 September 2014) ci sono i dati che provano l’aumento dei gas serra in atmosfera.
“Sappiamo senza alcun dubbio che il nostro clima sta cambiando e che i fenomeni meteorologici stanno diventando sempre più estremi a causa di attività umane come l’uso di combustibili fossili. Abbiamo la conoscenza e gli strumenti per tentare di contenere l’aumento della temperatura all’interno dei 2 °C per dare al nostro pianeta una possibilità e dare ai nostri figli e nipoti un futuro. Professare ignoranza non può continuare a essere una scusa per non agire”, avverte il segretario generale Michel Jarraud.
Ma non è solo il cielo a preoccupare la WMO: i meteorologi puntano i riflettori su un altro effetto dell’aumento delle emissioni che rischia di innescare un effetto a catena, facendo aumentare ulteriormente la concentrazione di gas serra in atmosfera:l’acidificazione degli oceani. Oltre agli impatti sugli ecosistemi marini, il fatto che gli oceani diventino più acidi diminuisce la loro capacità di assorbire la CO2 in atmosfera e il tasso a cui l’acidità degli oceani sta aumentando, si rileva, non è mai stato tanto alto da 300 milioni di anni. Continua a leggere