Immagine Ansa
06/04/2009
Sembra veramente un disastro di proporzioni enormi. Al momento posso solo dirvi che Gabriella Liberatore, una delle anime del Gruppo Guida in quella città sta bene e così il resto della sua famiglia.
Degli altri non so ancora nulla (se qualcuno per caso leggesse ci dia notizie). Stiamo anche valutando se possiamo fare qualcosa di utile, viste e le dimensioni del nostro network sarebbe in ogni caso una goccia nel mare, ma ogni mare è fatto di goccie, quindi perché no… (se avete idee fatecele avere).
Questo è il blog di Aquila Città di Transizione (al momento silente):
http://laquilaintransizione.wordpress.com/
Appena ho aggiornamenti li posto.
07/04072009
Ci stiamo interrogando su quale dovrebbe essere il ruolo del movimento di Transizione in questi tragici frangenti. Dopo una rapida consultazione con Ellen abbiamo deciso di coinvolgere tutto il Transition Network. Così Ellen ha scritto a Rob Hopkins che ha pubblicato il suo intervento sul suo blog.
I commenti e le idee stanno già arrivando.
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Oggi sono riuscito a contattare via SMS Giulio del nostro Gruppo Guida. Sembra stiano tutti bene, anche se fuori casa e con case più o meno distrutte. Paradossalmente mi dice che al momento il desiderio più forte non è quello di cose materiali, vorrebbero solo che le scosse finissero.
La confusione è tanta e hanno problemi a mantenere in carica i cellulari, comunque sa che se ritiene che ora o più avanti ci sia bisogno del poco aiuto che possiamo dare mi farà sapere.
09/04/2009
Da Gabriella Liberatore:
caro Cristiano, come già sai io sono a Milano insieme a mia figlia, siamo tagliate fuori dalla tragedia, proprio poco fa abbiamo avuta la notizia che il fidanzato di mia nipote è l’ultimo estratto senza vita, il dolore il senso di angoscia e di impotenza ci chiudono la gola.Vorremmo almeno avere la forza di immaginare come potrà essere il futuro. In questo momento vorrei chiedere a voi aiutate me e Alessandra a superare questo terribile momento. Così vi chiedo apriamo una discussione e proviamo insieme ad immaginare come si può gestire un percorso di ripresa affinchè politica -corruzione- interessi privati- errori madornali non abbiano la meglio nell’interesse della città e di ogni cittadino. Cosa proporre comitati di cittadini come si organizzano finchè ognuno possa far sentire la sua voce.
Grazie Gabriella
English text
L’AQUILA’S EARTHQUAKE
06/04/2009
As far as we can see this is a true disaster. The only thing we know at the moment is that Gabriella Liberatore of our Steering Group in that town is safe but we have non news from the others. We are also considering a way to help, we know tha we are just a tiny network, but a drop in the sea is better than nothing.
I’ll keep this post uptated with the news I will receive today.
09/04/2009
Gabriella Liberatore, one of the members of Transition Italia’s steering group in L’Aquila, writes to Cristiano Bottone, of Transition Italia:
dear Cristiano, as you know I am in Milan with my daughter, we are far removed from the tragedy, yet a few moments ago we received news that my niece’s boyfriend was the last body to be extracted from the ruins – dead. Pain, anguish and a feeling of helplessness are leaving us breathless. We wish we had, at least, the strenght to imagine what the future will bring. Right now I would like to ask you to help me and Alessandra overcome this terrible moment. So, I ask: let us open a discussion, let us come together to imagine how to manage reconstruction. The vicious circle of politics – corruption – personal interests – terrible mistakes must not win over the city and the citizens’ interests. Let us assist those committees which are being and will be spontaneously set up by citizen, organize them, so that their voice will be heard.
Thank you
Gabriella