Articoli

La Transizione la Politica

Vista la recente tornata elettorale e viste le frequenti domande che mi arrivano dai Gruppi Guida in Italia ecco un post di Rob che affronta il tema della relazione tra la Transizione e la politica e tra la Transizione e i partiti.

Al momento è per angloabili, ma spero che qualcuno trovi un attimo per la traduzione al più presto. Buona lettura, un assaggino:

Criticare Transition perché è esplicitamente apartitica e per il fatto che non si impegna nel sistema della politica e dei partiti in modo convenzionale mi sembra come criticare un cucchiaio perché non è molto utile per tagliare il pane.

Partiti e Transizione

In questa fase pre-elettorale sembra ormai evidente che i partiti e “la politica” ci hanno notati. Sempre più spesso veniamo contattati da amministratori, sindaci, aspiranti sindaci, attivisti ecc.

Credo quindi sia utile a tutti farsi un’idea precisa di quale rapporto può instaurarsi tra il mondo della politica e il movimento di Transizione. Sin dal principio, infatti, i fondatori hanno discusso molto su questo argomento e cercato di immaginare una formula che garantisse la più ampia possibilità di collaborazione e sinergia e al contempo la completa protezione dei principi che il movimento cerca di diffondere.

Politici, diventate facilitatori

Alcuni recenti episodi rendono questo chiarimento più urgente e quindi cominciamo dalle basi, per esempio dai 12 passi, in cui al punto 9 possiamo osservare un’indicazione piuttosto precisa:

Il ruolo della vostra autorità locale (comune, municipio, ecc.) sarà quello di SUPPORTARE e FACILITARE la vostra iniziativa di Transizione, non quello di GUIDARLA.

Ne deriva che, quando un amministratore pubblico ci chiede “i moduli” per fare diventare il suo comune una Città di Transizione scopre che questi moduli non esistono e che non c’è modo di fare partire questo processo dall’alto. Non importa quante azioni virtuose si siano già messe in pratica in quella città, non è così che funziona. Se siete in cerca di un marchio o di una certificazione per evidenziare “il buon governo” della vostra amministrazione, questo movimento non vi sarà molto utile.

La Transizione è un processo e può nascere solo “dal basso”. Quello che un’amministrazione può fare è invece creare le migliori condizioni perché questo processo si attivi. Facilitare la nascita di una o più iniziative di Transitione nel proprio territorio. Continua a leggere