tTraining S. Lazzaro (Bo) 5/6 ottobre

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TRAINING CONFERMATO!

APRIAMO UFFICIALMENTE LE ISCRIZIONI AL TRANSITION TRAINING 21 CHE SI TERRA’ VICINO A BOLOGNA DAL 5 AL 6 OTTOBRE 2013.

Date: Sabato 5 e Domenica 6 ottobre 2013
Luogo: c/o Centro Culturale mons. Giulio Salmi, via Jussi n. 131 Loc. Farneto, San Lazzaro di Savena (Bo) – (mappa)

Lingua ufficiale: Italiano
Costo: 130 euro + 10 euro (iscrizione obbligatoria a Transition Italia)
Pagamento in SCEC: dei 130 euro 10 possono essere pagati in SCEC
Borse di studio TI: 2 (offerte da Transition Italia)
Accoglienza: dalle 9:00 del sabato

— SITUAZIONE —

Posti totali: 22
Posti ancora disponibili: 7 (aggiornato il 23/09/13)
Posti assegnati: 15
Borse di studio assegnate: 2

Lista di attesa: 0

DI CHE SI TRATTA?

Si tratta del training base che si consiglia di seguire a tutti coloro che vogliono far partire un’iniziativa di transizione nella propria comunità (città, quartiere, comprensorio). Sono due giornate e una serata intensissime e avvincenti che forniscono gli strumenti necessari per intraprendere l’attività di un Gruppo Guida.

I facilitatori di questo training saranno Ellen Bermann e Cristiano Bottone.

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Il primo Ttraining siciliano il 19-20 ottobre

 

APRIAMO UFFICIALMENTE LE ISCRIZIONI AL TRANSITION TRAINING CHE SI TERRA’ A PALERMO IL 19-20 OTTOBRE 2013, a chiusura di una settimana di Transition Tour Siciliano!  

Date: Sabato 19 e Domenica 20 Ottobre 2013
Luogo: Montelepre (Palermo), presso il Centro Thar do Ling
Lingua ufficiale: Italiano
Costo: 130 euro + 10 euro (iscrizione obbligatoria a Transition Italia)
Pagamento in SCEC: dei 130 euro 10 possono essere pagati in SCEC
Borse di studio TI:  2 (offerte da Transition Italia) + 2 (offerte dal gruppo transizione/permacultura Sicilia)
Accoglienza: dalle 9:00 del sabato

— SITUAZIONE —

Posti totali: 22
Posti ancora disponibili: 10 (aggiornato il 7 Ottobre)
Posti assegnati: 12
Borse di studio assegnate: 4 (rimanenti 0)

Lista di attesa: 0

DI CHE SI TRATTA?

Si tratta del training base che si consiglia di seguire a tutti coloro che vogliono far partire un’iniziativa di transizione nella propria comunità (città, quartiere, comprensorio). Sono due giornate e una serata intensissime e avvincenti che forniscono gli strumenti necessari per intraprendere l’attività di un Gruppo Guida.

I facilitatori di questo training saranno Pierre Houben e Deborah Rim Moiso.

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Earth Overshoot Day 2013

Salve a tutte/i,

Anche quest’anno è arrivato, con due giorni di anticipo: è l’Earth Overshoot Day, il giorno in cui l’umanità consuma tutte le risorse naturali rinnovabili che la Terra riesce a produrre nell’intero anno. Buona lettura.

Da “Global Footprint Network”. Traduzione di MR

 

In 8 mesi, l’umanità esaurisce il budget della Terra per l’intero anno. 

 

Il 20 agosto è l’Earth Overshoot Day (EOD) 2013, la data che marca il giorno in cui l’umanità ha esaurito il budget della natura per l’intero anno. Ora stiamo operando scoperti. Per il resto dell’anno manterremo il nostro deficit ecologico prelevando riserve di risorse locali ed accumulando biossido di carbonio nell’atmosfera.

 

 

Proprio come un estratto conto traccia gli ingressi e le uscite, il Global Footprint Network (GFN) misura la domanda dell’umanità e l’offerta di risorse naturali e di servizi ecologici. E la data fa pensare. Il GFN stima che in circa otto mesi, richiediamo più risorse rinnovabili e sequestro di CO2 di quanto il pianeta possa fornire per un anno intero.

 

Nel 1993, l’EOD – la data approssimativa in cui il nostro consumo di risorse di un dato anno eccede la capacità del pianeta di ricostituirle – era stato il 21 ottobre. Nel 2003, l’Overshoot Day è stato il 22 settembre. Date le attuali tendenze di consumo, una cosa è chiara: l’EOD arriva qualche giorno prima ogni anno.

L’EOD un concetto sviluppato originariamente dal partner del GFN, nonché gruppo di esperti del Regno Unito, fondazione per una nuova economia, è il segnale annuale di quando cominciamo a vivere oltre le nostre possibilità in un dato anno. Mentre è solo una stima delle tendenze di tempo e risorse, EOD è quanto più vicino la scienza possa arrivare nella misurazione del divario fra la nostra domanda di risorse e servizi ecologiche e quanto il pianeta ne possa fornire.

 

Il costo dell’eccesso di spesa ecologica

 

Durante gran parte della storia, l’umanità ha usato le risorse naturali per costruire città e strade, per fornire cibo e creare prodotti e per assorbire il nostro biossido di carbonio ad un tasso che rimaneva ben all’interno del budget della Terra. Ma a metà degli anni 70, abbiamo superato una soglia critica: il consumo umano ha cominciato a superare ciò che il pianeta può riprodurre.

Secondo i calcoli del GFN, la nostra domanda di risorse ecologiche rinnovabili e dei servizi che esse forniscono ora equivale a quella di più di 1,5 Terre. I dati ci mostrano che siamo sulla strada per aver bisogno di due pianeti molto prima di metà secolo.

 

Il fatto che stiamo usando, o “spendendo”, il nostro capitale naturale più rapidamente di quanto possa essere riprodotto è simile ad avere spese che superano continuamente i redditi. In termini planetari, i costi del nostro eccesso di spesa ecologica stanno diventando più evidenti oggi. Il cambiamento climatico – un risultato dei gas serra che vengono emessi più rapidamente di quanto possano venire assorbiti da foreste e oceani – è il più ovvio e probabilmente pressante risultato. Ma che ne sono altri – riduzione delle foreste, perdita di specie, collasso della pesca, prezzi dei beni più alti e disordine sociale, per nominarne solo alcuni. Le crisi economica e ambientale che stiamo vivendo sono sintomi di una catastrofe incombente. L’umanità sta semplicemente usando più di quanto il pianeta possa fornire.

 

Metodologia e Proiezioni

 

Nel 2011, l’EOD è arrivato poche settimane più tardi di quanto non abbia fatto nel 2010. Questo significa che abbiamo ridotto il superamento globale? La risposta, sfortunatamente, è no.

 

L’EOD è una stima, non una data esatta. Non è possibile determinare col 100% di precisione il giorno in cui esauriamo il nostro budget ecologico. Le correzioni della data nella quale andiamo “in superamento” sono dovute alla revisione dei calcoli, non agli avanzamenti ecologici da parte dell’umanità. Secondo le ipotesi attuali, i dati del GFN ora suggeriscono che dal 2001 l’EOD ha anticipato il suo arrivo di tre giorni ogni anno.

Visto che la metodologia del GFN cambia, le proiezioni continueranno a spostarsi. Ma ogni modello scientifico usato per contare la domanda umana dell’offerta della natura mostra una tendenza robusta: siamo ben al di là del budget e il debito sta aumentando. E’ un debito ecologico e gli interessi che stiamo pagando su questo debito montante – scarsità di cibo, erosione del suolo e l’accumulo di CO2 in atmosfera – arrivano con costi umani e monetari devastanti.

 

Il tuo paese è un debitore o un creditore ecologico? Verificalo nella mappa interattiva dei creditori e debitori ecologici del GFN e di ESRI 

 

Per le richieste dei media, contattate il Senior Communications Manager Scott Mattoon o L’Associato alle Comunicazioni Haley Smith Kingsland.

 

Cliccate qui  per il comunicato stampa del 2013.

Cliccate qui per saperne di più sul EOD e su come è cambiato nel tempo.

 

Cinema in transizione, istruzioni per l’uso

Estate… tempo di cinema all’aperto, di proiezioni caserecce in cortile e di pop-corn a fiumi. Un’occasione che molte iniziative di transizione (e affini) colgono per organizzare rassegne di film, documentari e video di animazione che possono aiutarci nella doppia impresa di capirne di più su come funziona il mondo e di stimolare nuove visioni del futuro. Ieri sono stata a vedere un documentario sui rifiuti e oggi ho deciso di prenderne spunto per fare qualche riflessione sul “Cinema di Transizione… istruzioni per l’uso”.

cinema

Vedere un film o un documentario al cinema non è la stessa cosa che guardarselo da soli a casa.  I gestori dei piccoli cinema superstiti nei centri città vi diranno anche che è una forma di impegno.

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Seminario Dragon Dreaming – lista attesa

Informiamo che il seminario introduttivo di Dragon Dreaming previsto per fine luglio a Mongrando (BI) è arrivato alla sua massima capienza e dobbiamo purtroppo chiudere con stasera le iscrizioni. Il modulo d’iscrizione rimarrà comunque attivo per accogliere una lista d’attesa in modo da permettere ad altri eventuali interessati di partecipare qualora si liberassero dei posti nel caso di rinuncia da parte di qualche pre-iscritto.

 

 

Transition Training a Sovico (MB): posti disponibili!

Ci sono ancora dei posti disponibili per partecipare al Transition Training n. 21 che si terrà a Sovico (MB) il weekend del 27 e 28 luglio!

Un’occasione importante per rendere la Transizione ancora più incisiva in un territorio, la Brianza, dove c’è davvero un gran bisogno di ricostruire resilienza e comunità.

Tutte le informazioni sul corso e sulle modalità di iscrizione sono a questo link:

http://transitionitalia.wordpress.com/2013/06/22/ttraining-a-sovico-mb-dal-27-al-28-luglio/

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Sognando con il Dragon Dreaming

Avevamo assegnato il premio del bando Dragon Dreaming al Sogno delle Ginestre  ed ecco qui come integrazione un breve video che completa il racconto.

[youtube=http://youtu.be/SGWnJQk0fy0]

Stiamo incoraggiando gruppi che lavorano sulla transizione (o anche su altro naturalmente) ad utilizzare il Dragon Dreaming come ottimo strumento di processo per fare progetti in modo più efficace e divertente. A tale proposito ricordiamo che a fine luglio si terrà un seminario introduttivo sul Dragon Dreaming. C’è ancora qualche posto per cui non perdete l’occasione !

Micro chiacchierata sulla transizione domani a Siracusa

Cari tutti e care tutte,

in sicilia si continua a riflettere. In attesa dei formatori ufficiali in giro per l’isola, cominciamo a discuterne  domani pomeriggio presso Hub Siracusa.

L’idea è quella di cominciare a stimolare al tema sempre più persone in modo da poter avere incuriosito più anime per ottobre quando i trainers ufficiali di Transition Italia verranno per la prima volta qui… Abbiamo bisogno di sostegno empatico e di far circolare la voce tra i siracusani e le siracusane.. Se potete diffondere ne siamo grati!

Questo il link per avere tutti i dettagli dell’evento.

Grazie e buona transizione a tutti e tutte!

Manuela ed i transizionisti siculi

TTraining a Sovico (MB) dal 27 al 28 luglio

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APRIAMO UFFICIALMENTE LE ISCRIZIONI AL TRANSITION TRAINING (No. 21) CHE SI TERRA’ A SOVICO DAL 27 AL 28 LUGLIO 2013.

Date: Sabato 27 e Domenica 28 luglio 2013
Luogo: Sovico (MB), presso la Cascina del Sasso, Via Lambro 44.
Lingua ufficiale: Italiano
Costo: 130 euro + 10 euro (iscrizione obbligatoria a Transition Italia)
Pagamento in SCEC: dei 130 euro 10 possono essere pagati in SCEC
Borse di studio TI:  2 (offerte da Transition Italia)
Accoglienza: dalle 9:00 del sabato

— SITUAZIONE —

Posti totali: 22
Posti ancora disponibili: 20 (aggiornato al 5 luglio 2013)
Posti assegnati: 2
Borse di studio assegnate: 0

Lista di attesa: 0

DI CHE SI TRATTA?

Si tratta del training base che si consiglia di seguire a tutti coloro che vogliono far partire un’iniziativa di transizione nella propria comunità (città, quartiere, comprensorio). Sono due giornate e una serata intensissime e avvincenti che forniscono gli strumenti necessari per intraprendere l’attività di un Gruppo Guida.

I facilitatori di questo training saranno Cristiano Bottone e Deborah Rim Moiso.

Scaletta delle attività (solo indicativa):

PROGRAMMA DI SABATO

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Transition Training n° 20 a Parma confermato !

Evviva ! Confermiamo il Transition Training previsto per il 22 e 23 giugno in quel di Parma (a Sorbolo). C’è comunque ancora qualche posticino – per cui indecisi fatevi avanti. Tutte le informazioni come anche il modulo d’iscrizione li trovate a questo post.

I Tarocchi della Transizione …

…così sono stati ribattezzati dai primi sperimentatori che hanno avuto modo di giocarci. Una cosa è certa, non prediranno il futuro prossimo o venturo della vostra iniziativa ma possono esservi utili per la sua progettazione.

carte

Sono l’evoluzione dei 12 passi (http://transitionitalia.wordpress.com/…/i-12-passi/) e prendono spunto dal lavoro dell’architetto Cristopher Alexander che nel 1977 pubblica il libro “A Pattern Language” formalizzando 253 pattern (modelli) e un semplice, ma utile processo per i momenti di progettazione. L’idea di Alexander è che, conoscendo i pattern e il processo, si possiedono gli strumenti di base per la progettazione. Può essere usato da chiunque, dai singoli agli amministratori passando per le comunità, da chiunque desideri progettare luoghi della propria vita, grandi o piccoli che siano.

Applicando gli stessi principi di Alexander sono nati gli Ingredienti e gli Strumenti della Transizione, questo il vero nome dei Tarocchi. Sono organizzati in cinque fasi (non necessariamente cronologiche): Partire, Approfondire, Connettere, Costruire e Sognare; ogni fase ha i suoi ingredienti e strumenti. Potreste volerli utilizzare in fase di progettazione ma non solo, saranno utili per fare una valutazione del lavoro già fatto e trovare spunti su cui riflettere. Sempre che vi piacciano, potreste inventarvi mille modi di impiegarli: se per voi funzionano e vi divertite va bene così.

Come si usano? Con le carte troverete delle proposte, ma… prima di passare all’azione qualche invito:

. troverete proposte di giochi e attività, ma potreste volerne sperimentare anche voi. Fateci sapere, li aggiungeremo alle versioni successive.

. quasi tutte le foto provengono da iniziative non italiane. Se avete delle foto che possono andare bene speditele che le includiamo nelle prossime versioni.

. se avete proposte di ingredienti o strumenti fateci sapere. Scrivete qualche riga da mettere sulla carta, dategli un nome, allegate una foto che ispiri e raccontate perché l’ingrediente o lo strumento sono utili per voi.

. è possibile che questo set si possa ampliare grazie alle esperienze delle varie iniziative in Italia, vediamo come gestirlo rispetto all’accoglienza che riceveranno le carte. Per il momento trovate nella colonna destra del blog un riferimento dedicato alle carte. Ci troverete l’indirizzo da cui scaricarle, la segnalazione degli eventuali aggiornamenti che ci saranno oltre ad altre informazioni che vi consigliamo di leggere.

L’indirizzo a cui mandare il materiale è trtarocchi@gmail.com (Pierre)

Stampa delle carte : i file sono organizzati per la stampa fronte retro, il consiglio è di farlo fare ad una copisteria. Se la stampa è su cartoncino e le fate plastificare le userete a lungo.

La dimensione della carta finita equivalente ad un A5 (mezzo foglio A4) risulta in una buona dimensione per leggibilità e uso delle carte. Questo vuol dire stampare su cartoncino formato A4 le carte “A5_ingredienti” e su cartoncino formato A3 le carte “A6_strumenti”.

Per la pagina dedicata qui:

. http://transitionitalia.wordpress.com/le-carte-di-transizione/

Per scaricarle andate qui :

https://www.dropbox.com/…/-4DxGl3IWD

Per approfondire ulteriormente (solo per angloabili) si può partire da qui:

. http://www.transitionnetwork.org/ingredients

Se vi fate prendere dalla passione e cominciate a tradurre in italiano qualche testo fateceli avere che li pubblichiamo, è tutto molto interessante.

Buon divertimento, buona progettazione e… raccontateci le vostre esperienze spedendo una mail a: trtarocchi@gmail.com

Dragon Dreaming – seminario introduttivo a fine luglio

Per la Grande Svolta (o grande transizione) abbiamo bisogno di imparare a fare progetti di incredibile successo (in modo da poter davvero compiere questo salto paradigmatico entro pochi decenni) e collaborare in modo molto più efficace e entusiasmante.  Per questo che come Transition Italia insistiamo tanto nel promuovere il Dragon Dreaming di John Croft!

Ed ecco la prossima occasione per avvicinarsi a questo fantastico approccio: Dal 26 al 28 Luglio 2013 si terrà  nel Biellese, a Mongrando, pittoresca località ubicata sull’affascinante Serra d’Ivrea, un seminario introduttivo di Dragon Dreaming . Il contributo di partecipazione viene proposto secondo la filosofia dell’economia sacra  di Charles Eisenstein (vedi seguito post). Scarica qui il volantino.

Introduzione al DD 26-28 luglio 2013

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Parma in Transizione si prepara

Gli amici di Parma stanno preparando il terreno (in senso metaforico) anche in vista del Transition Training del 22/23 giugno. Ecco quindi il ciclo di incontri, che si terranno a Parma i giovedì 30 maggio, 6 e 13 giugno presso il Forum della Solidarietà, in Via Bandini 6.   I temi delle serate saranno “Il petrolio crea dipendenza?”, “L’economia della felicità” e “Una cultura permanente”.  Per ulteriori informazioni visitate il sito http://www.fruttortiparma.it/

Ciclo di incontri

Corso di Permacultura 72h a Panta Rei

Visto che in questi giorni si parla di formazione…

Le commistioni tra Permacultura e Transizione sono innumerevoli; un modo di pensarla è che le iniziative di Transizione sono un’applicazione nell’ambito sociale dei principi di permacultura… e quindi a proposito, se c’è qualcuno che si sente pronto ad un corso residenziale di permacultura (le “72 ore”) e ha voglia di farlo in un posto molto bello, il Centro di Educazione Ambientale Panta Rei sul lago Trasimeno, ecco qua tutte le informazioni:

CEA Panta Rei

propone

  CORSO TEORICO-PRATICO SULLA PERMACULTURA

MODULO 72 ORE – dal 15 al 26 Giugno

in collaborazione con Saviana Parodi

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Impariamo a “facilitare”

Lavoro

Negli ultimi tempi, molte persone impegnate nei Gruppi Guida hanno espresso la necessità di apprendere meglio i processi e le tecniche che aiutano la facilitazione. In effetti, mano a mano che la vostra iniziativa di Transizione cresce e trova il suo cammino, la capacità di usare il metodo giusto al momento giusto può fare una certa differenza, alleviare la fatica di tutti, produrre risultati migliori.

In certi casi basta l’istinto, ma altre volte sapere come relazionarsi con un certo gruppo o una certa situazione può renderci più sicuri e utili al gruppo stesso.

gerardo-de-luzemberger

Vi segnalo una possibilità sempre aperta di apprendimento, ovvero la Scuola Superiore di Facilitazione di Milano, condotta da Gerardo De Luzenberger (che è il maestro di molti di noi in questo campo – è quello che per primo ci ha spiegato cosa fosse l’Open Space Technology quando brancolavamo nel buio…).

Qui trovate il calendario delle attività della scuola, e Gerardo prevede sconti per i “transizionisti”, vista l’ormai lunga tradizione di collaborazione che abbiamo sviluppato. Se siete a caccia di crescita personale, approfittatene.