STASERA A MILANO: “IN TRANSITION”

Stasera alle ore 21.00 a Milano presentiamo presso la Cascina Cuccagna il viaggio-seminario “In Transition” … e in seguito guarderemo insieme il film … indovinate? …. IN TRANSITION 1.0 !

Sarà anche occasione per conoscere questa splendida cascina milanese.

Vi aspettiamo numerosi !

EU Citizen Climate Cup: partecipare è anche un po’ vincere

logo European Citizen Climate CupSegnalo una iniziativa europea per incentivare il risparmio energetico delle famiglie.

http://www.theclimatecup.eu/

Si tratta di registrarsi, monitorare e comunicare i propri consumi (10 minuti al mese!) e ovviamente cercare di ridurli tra una misurazione e l’altra. Più si riducono i propri consumi più si sale in classifica insieme al proprio paese.

Il paese in testa alla classifica è attualmente la Grecia. Forse è meglio accontentarci di un terzo o anche quarto, quinto posto …
🙂

 

La Nuova Terra di Perugia

Invito a partecipare, il 18 e 19 giugno, alla Fiera della Nuova Terra che si terrà a Perugia, negli spazi intorno al Cinema Zenith, nel “sopravvissuto” (e in transizione, anche se non ancora “ufficialmente”), quartiere di Borgo Bello.

La Fiera nasce transizionara fin dall’inizio, in uno spirito di collaborazione tra le associazioni e i gruppi di cittadini presenti sul territorio. Si espande per riunioni circolari e festaiole, senza chiudere le porte ad alcun argomento, accogliendo provocazioni e commistionando temi diversi. Il programma nasce albero. Porta lievito al territorio.

 

Tra gli appuntamenti di divulgazione, il 18 ci sarà Davide Bochicchio a parlare di Alimentazione Sostenibile, mentre il 19 terrò io un TTalk. Ma ci sono anche laboratori di ceramica e di erbe commestibili, riflessioni sull’educazione democratica, favole per bambini, mercati, artigiani, baratto (domenica 19, portate vestiti e accessori da scambiare!), riciclo, e pappatoria.

Ma quanto mi piace quando vengono fuori delle robe così! Guardatevi il programma che è anche esteticamente molto bellissimo.

 

 

 

Transizione solare a S. Lazzaro

Spicca il volo la Comunità Energetica nata nel contesto di San Lazzaro in Transizione (Bo). Il progetto “Un Tetto Fotovoltaico per le Scuole Fantini” è in partenza con una struttura operativa semplice e obiettivi di coinvolgimento ampio della popolazione.

Ecco qui come funziona:

I cittadini interessati acquistano o inizialmente prenotano una o più quote dell’impianto (costo della singola quota 250 €), al termine della raccolta quote, fissata per il 5 Agosto 2011, l’associazione Comunità Energetica realizzerà l’impianto fotovoltaico, che sarà dimensionato sulla base delle quote raccolte. Realizzato l’impianto l’associazione cederà l’impianto al Comune di San Lazzaro il quale utilizzerà per la scuola l’energia prodotta e annualmente girerà i proventi del contributo statale per tutta la durata di tale contributo (20 anni) alla associazione Comunità Energetica, la quale provvederà a sua volta a ripartirlo proporzionalmente presso i suoi associati che hanno partecipato.

Congratulazioni ad Alberto (motore e portavoce dell’iniziativa) e al gruppo di S. Lazzaro per essere arrivati fin qui. Vediamo come evolve (72 quote sono già state prenotate), stiamo pronti a imitare questa soluzione là dove la cosa sia ripetibile e presenti vantaggi. Copiare riadattando è uno dei principi base della Transizione.

Per chi vuole partecipare, qui c’è il modulo per prenotare le quote e qui il comunicato stampa.

Quale economia per un mondo in transizione?

Ne parliamo oggi pomeriggio (sabato 4 giugno 2011 alle ore 16.00)  presso il CIAF di Ponte a Poppi, in provincia di Arezzo.

Clicca per visualizzare il Comunicato Stampa

Sarà un’occasione per vedere insieme in che modo l’economia possa facilitare i cambiamenti necessari in questo momento di transizione.
L’economia è l’arte di amministrare le risorse che abbiamo a disposizione per soddisfare i nostri bisogni.
Negli ultimi decenni ci siamo interessati quasi esclusivamente alla soddisfazione dei bisogni materiali, trascurando altri bisogni altrettanto fondamentali come la crescita personale, la qualità delle relazioni, il contatto con la natura  e sprecando ed inquinando enormi quantità di risorse naturali (foreste,  mari, laghi, combustibili fossili, ecc).

Forse è arrivato il momento di costruire insieme una nuova economia, che ne dite?

 

Risvegli: il picco del cibo

Un nuovo studio è in arrivo dalla Stanford University ed evidenzia come il riscaldamento globale stia già incidendo in modo sensibile sulla produzione agricola mondiale. David Lobell e il suo team di ricerca hanno calcolato l’impatto dell’aumento di temperatura media globale di 0,7 gradi che abbiamo registrato dal 1980 ad oggi, Le conclusioni evidenziano un calo della produzione di mais del 3,8% e una riduzione del 5% nella produzione di grano.

L’impatto, come prevedivile, è più severo in certe aree del pianeta rispetto ad altre. I paesi più sviluppati hanno più risorse per reagire ai cambiamenti (ad esempio gli USA per ora hanno compensato bene). Le prospettive però non sono rosee e gli allarmi arrivano ormai da tutte le organizzazioni impegnate sul fronte della sicurezza alimentare (date un occhiata al Food Price Index FAO).

Se volete leggervi qualcosa di riassuntivo, Maurizio Ricci ne scrive oggi a pag. 43 di Repubblica.

Risvegli: i cellulari forse fanno male

Chi non ha mai assistito a una conferenza di Patrizia Gentilini (Oncologo e divulgatore ISDE) potrebbe considerare questa ipotesi per non avere le informazioni una briciola alla volta, ma una panoramica generale sullo stato di salute dell’umanità (qui una versione registrata a Monteveglio).

In ogni caso finalmente l’OMS comincia a spiegarci che forse i cellulari proprio bene non fanno: “potrebbero causare il cancro”. Un team di 31 esperti IARC (International Agency for Research on Cancer) ha analizzato i dati epidemiologici e comincia ad avere qualche dubbio fondato sulla sicurezza di questi apparati e, più in generale, sul bombardamento di radiofrequenze a cui siamo sottoposti.

Che fare?

Usate “cose con il filo”. Meno wireless avete in giro per casa e in ufficio meglio è. Tenete lontani i bambini e convincetevi/li che a 7 anni si può sopravvivere anche senza un cellulare. Se potete, fatene a meno anche voi, di solito si può…

Questo è uno dei tanti aspetti della nostra vita che contribuisce al “picco della salute“.

CO2, nuovo record di emissioni

Economic recession has failed to curb rising emissions, undermining hope of keeping global warming to safe levels. Photograph: Dave Reede / All Canada Photos / Corbis / guardian.co.uk

Nuovo allarme IEA sulle emissioni di CO2, nel 2010 sono aumentate di un buon 5% (tanto per farvi capire dovremmo ridurle dell’80% entro il 2050). Cattive notizie insomma, ma abbastanza secondo copione. Potete leggere la notizia sul sito IEA o questo articolo sul Corriere della Sera.

Quali sono le conseguenze? Quelle che cerco di spiegare durante il mio Transition Talk, ovvero che l’obiettivo di limitare l’aumento di temperatura media globale a un massimo di 2 gradi è probabilmente irraggiungibile. Nonostante la drammatica recessione in corso, non riusciamo a fermarci.

Il nostro “amico” Fatih Birol (capo economista IEA), dice “sono davvero preoccupato, è la peggiore notizia che si poteva avere riguardo alle emissioni”.  Lord Nicholas Stern  ha invece dichiarato che aumentano le probabilità di vedere un aumeno fino a 4 gradi entro il 2100, significa milioni di migranti climatici (leggete l’articolo di lunedì sul Guardian- per angloabili).

Ovviamente tutto il resto va di conseguenza. Potete leggere qui (sempre sul Guardian, sempre per angloabili) che ne pensa Christiana Figueres funzionario delle Nazioni Unite per il clima.

Beh, insomma vedete un po’ voi che fare… quando ne avrete voglia prendete in mano la situazione e cominciate a cambiare tutto.

Se poi vi state chiedendo cosa succede con un aumento di 4 gradi della temperatura media del pianeta, ecco la spiegazione di Luca Lombroso.

tTraining a Ferrara: aggiornamento

Le due borse di studio del Transition Training a Ferrara sono già state assegnate e, se non avete notato, sono disponibili alcuni posti letto presso transizionisti ferraresi. Questo è un tTraining un po’ estemporaneo, creato lì per lì e annunciato con poco preavviso, quindi se avete intenzione di iscrivervi fatelo subito così possiamo organizzare.

Tutti gli aggiornamenti sul training vengono pubblicati sul post originale, quindi potete seguire lì l’evoluzione della cosa…

Report da Nocera Umbra

E’ la seconda volta che entro nella “zona rossa” di Nocera Umbra, il centro storico distrutto e poi evacuato, abbandonato, sbarrato, dopo il terremoto del ’97. La prima volta mi ci condusse un amico, scavalcando di frodo le barricate per salire i primi gradini della chiesa di S. Filippo – entrare dentro no, che faceva paura a pensarlo, tra banchi crollati a terra, mattoni e macerie e polvere.

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Foligno – com’è andata

ci siamo, ci siamo, l’energia del gruppo è palpabile, ci sono conoscenze, c’è intesa, c’è voglia di fare. Ci incontriamo in una dozzina abbondante a Foligno, sotto il gazebo del bel Parco Fluviale Hoffman, visto che il tempo inclemente ci impedisce l’uso dell’anfiteatro. Condividiamo lo spazio con chi mangia la pizza e anche, più tardi, con un karaoke a basso volume, e perchè no? Certo è che a guardare da lontano i vari gruppetti riunitisi nel locale, il nostro è quello con gli occhi più accesi, e la comunicazione scorre viva ed animata.

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Uk: piano anti shock petrolifero

Il segretario Inglese per l’energia e il cambiamento climatico Chris Huhne ha stabilito lo studio di un piano di risposta allo shock petrolifero (Oil Shock Response Plan) in modo da proteggere l’economia del paese dalle conseguenze del Picco del Petrolio.

La stesura del piano è stata stimolata dal confronto con l’ITPOES, la task force creata da un pool di industrie inglesi per sollecitare il governo nei confronti della sicurezza energetica. I contenuti del piano sono ancora da definire, ma è molto significativo che in altri paesi i livelli governativi siano finalmente coinvolti nella risposta a questo problema epocale.

“In Transition” a Totnes – ecco il programma dettagliato!

Per la vacanza-seminario alla scoperta della “culla” della transizione – ecco il programma dettagliato giorno per giorno … Per chi teme di non riuscirci a stare economicamente, la struttura ospitante Sharpham propone anche la possibilità di avere qualche posto in tenda (propria) – il che ridurrebbe sensibilmente il costo totale.

tTraining 08 a Ferrara: fatevi sotto!

TRAINING CONFERMATO
4 POSTI ANCORA DISPONIBILI 

Date: Sabato 18 e Domenica 19 giugno 2011
Luogo: Ferrara presso Associazione Nuova Terraviva
Raggiungere il luogo: mappa su Google
Lingua ufficiale: Italiano
Costo: 130 euro + 10 euro (iscrizione obbligatoria a Transition Italia)
Pagamento in SCEC: dei 130 euro 20 possono essere pagati in SCEC
Borse di studio:  3 (2 offerte da Transition Italia – 1 da privati benefattori)
Accoglienza: dalle 9:00 di sabato Continua a leggere

12 Giugno a Carimate: lo spettacolo teatrale “PETROLIO”

DOMENICA 12 GIUGNO ALLE 15.30 “CARIMATE IN TRANSIZIONE” PROPONE LO SPETTACOLO “PETROLIO”.

VENITE, GENTE, VENITE – E COINVOLGETE SOPRATTUTTO I VS FIGLI ED I GIOVANI IN GENERE !

PER AVERE QUALCHE ULTERIORE INFO IN MERITO VISITATE IL SITO DELL’ASSOCIAZIONE CHE LO HA IDEATO: HTTP://CAMBIAMO.ORG