A Carimate: grande successo della Festa dell’Energia Positiva

A suoni di tamburi e con Cristina Gabetti come madrina d’eccezione si è conclusa la prima Festa dell’Energia Positiva organizzata domenica 21 febbraio 2010 dal gruppo di Carimate in Transizione, con il patrocinio del Comune di Carimate. E’ stata una giornata all’insegna dell’allegria e della positività, un vero e proprio laboratorio creativo, che a tutti coloro che vi hanno partecipato ha fornito ispirazione ed idee su come affrontare i cambiamenti e costruire una cittadinanza più attiva e consapevole. L’area espositiva proponeva tutto quello che i cittadini possono fare o a cui dare impulso: una panoramica sulle “città in transizione”, consigli sull’ecologia domestica e come crescere bambini in modo felice ed ecologico, il tema dell’acqua pubblica, l’infopoint sull’energia, ecc.

Il Gruppo di Acquisto Solidale ha fatto apprezzare cosa è possibile acquistare in modo responsabile e favorendo piccoli produttori locali. I bambini hanno potuto conoscere giochi e giocattoli fatti in sintonia con la natura, come il legno e il simpatico happymais. L’autoproduzione ha a sua volta ricevuto grande enfasi, dai saponi al pane, passando per i detergenti fatti in casa. Per pranzo è stato allestito un ricco buffet, a km 0, con prelibatezze portate rigorosamente da casa dai partecipanti. Sin dalla mattina i cittadini hanno dimostrato il loro interesse tramite la grande affluenza che nel pomeriggio si ulteriormente intensificata a partire dalla proiezione del film documentario “The age of Stupid” (l’Era dello Stupido) e poi con la conferenza conclusiva di Cristina Gabetti, che ha presentato il suo ultimo libro “Occhio allo spreco” (Ed. Rizzoli).

Oltre alle necessarie informazioni su come poter rendere più compatibile con i tempi il proprio stile di vita, anche  i contributi artistici hanno fatto la loro parte, come i momenti musicali di percussioni, dove i partecipanti, guidati da un bravissimo musicista, hanno animato l’atmosfera. Nel salone comunale, che ospitava l’evento, è rimasto il dipinto di un albero, simbolo della visione di “Carimate 2020” che ha già raccolto diversi pensieri scritti sui “frutti” (in cartone), tra cui anche quello del sindaco e quello di Cristina Gabetti come buon auspicio sul proseguo delle iniziative cittadine.  Per vedere le foto della giornata visitate http://carimateintransizione.wordpress.com

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  1. […] quello che mi passa per la testa servirebbero ore che non ho. Vi segnalo solo che Carimate sta ingranando alla grande, che Granarolo fa un bilancio del suo primo anno in Transizione su Terranauta e che a Monteveglio, […]

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