Ariccia (Roma): TTraining dal dal 6 al 7 aprile

 

APRIAMO UFFICIALMENTE LE ISCRIZIONI AL TRANSITION TRAINING CHE SI TERRA’ AD ARICCIA (ROMA) DAL 6 AL 7 APRILE 2013.  EVVIVA QUESTO SECONDO TRAINING NEI CASTELLI ROMANI (IL PRIMO E’ STATO A LUGLIO 2012) – TERRA FERTILE DI TRANSIZIONE!

Date: Sabato 6 e Domenica 7 Aprile 2013
Luogo: Ariccia (Roma), presso la Casa sociale Piamarta,
Lingua ufficiale: Italiano
Costo: 130 euro + 10 euro (iscrizione obbligatoria a Transition Italia)
Pagamento in SCEC: dei 130 euro 10 possono essere pagati in SCEC
Borse di studio TI:  2 (offerte da Transition Italia) + 2 (offerte da Reseda)
Accoglienza: dalle 9:00 del sabato

— SITUAZIONE —

Posti totali: 22
Posti ancora disponibili: 0 (aggiornato il 3 aprile)
Posti assegnati: 22
Borse di studio assegnate: 4 (rimanenti 0)

Lista di attesa: 0

DI CHE SI TRATTA?

Si tratta del training base che si consiglia di seguire a tutti coloro che vogliono far partire un’iniziativa di transizione nella propria comunità (città, quartiere, comprensorio). Sono due giornate e una serata intensissime e avvincenti che forniscono gli strumenti necessari per intraprendere l’attività di un Gruppo Guida.

I facilitatori di questo training saranno Ellen Bermann e Deborah Rim Moiso.

Scaletta delle attività (solo indicativa):

PROGRAMMA DI SABATO

09:00 Accoglienza – Registrazione – Conosciamoci
10:00 Introduzione
10:15 Qualche mappa per scoprire chi siamo
10:30 Il contesto delle Transition Towns – il mondo esterno (1)
11:15 Pausa
11:30 Il contesto delle Transition Towns – il mondo esterno (2)
12:00 Introduzione ai principi e panoramica della Transizione + breve esercizio World Caffé
13:15 Pranzo
14:30 Visione di un futuro migliore
15:15 Fare crescere la consapevolezza
16:15 Pausa
16:30 Creare un Gruppo di Guida, uno nuovo concetto di leadership
17:45 Domande e pensieri conclusivi
18:00 Disbrigo attività burocratiche

PROGRAMMA DI DOMENICA

08:30 Inizio attività
09:00 La Transizione interiore e il cambiamento
11:00 Pausa
11:15 Il metodo Open Space (esercizio pratico)
13:00 Pranzo
14:00 Incontrare i discendenti (esercizi di ecologia profonda – da Joanna Macy)
15:15 Pausa
15:30 Il movimento di Transizione fino a oggi…
16:30 Fare la Transizione in Italia: come cominciare – il piano d’azione personale e di gruppo
17:00 Chiusura del cerchio e feedback
17:30 Fine

MANGIARE

I pranzi, dal costo di 13 Euro cadauno, saranno biologici e a km 0. Per i coffee break avremo a disposizione un tisane, thé, caffè e biscotti; ogni integrazione, delizia e leccornia sarà ricevuta con ovazioni (e spazzolata rapidamente).

Eventualmente il gruppo si auto-organizzerà il sabato sera per una pizzata.

DORMIRE

Per chi arriva da fuori, è possibile pernottare alla Casa Piamarta per Euro 34 (mezza pensione) oppure possiamo facilitare soluzione in stile couchsurfing – nel caso segnalatelo nel form d’iscrizione e vi metteremo in contatto con il gruppo organizzatore.

RAGGIUNGERE ARICCIA

Dettagliate istruzioni per raggiungere la Casa Piamarta di Ariccia, dove si terrà il training, si trovano qui .

Viaggiare insieme è più bello e rispettoso dell’ambiente, quindi non appena il training risulterà confermato metteremo in contatto i partecipanti in modo che possiate organizzare tra voi un viaggio condiviso quando è possibile.

ABBIGLIAMENTO E ACCESSORI

Ai partecipanti consigliamo abbigliamento comodo e informale, portatevi un vostro bicchiere perché non saranno disponibili bicchieri usa e getta, anche un piccolo asciugamano personale può risultare utile. Per favore portatevi anche una chiavetta Usb, capiente e di nuova generazione, che possa accogliere tutto il materiale che vi passeremo.

BORSE DI STUDIO

Transition Italia mette a disposizione 2 iscrizioni gratuite al Training che verranno assegnate a chi ci motiverà in modo convincente la sua richiesta al momento dell’iscrizione (fatelo compilando la scheda di iscrizione). Sappiate che il costo delle borse è sostanzialmente sostenuto dagli altri corsisti. Per questo training abbiamo anche 2 ulteriori borse di studio disponibili gentilmente offerte da Reseda.

Negli ultimi training sono arrivate ben più richieste di borse di studio di quelle disponibili – probabilmente segno che la crisi morde sempre di più. (Ne parliamo dettagliatamente qui). Nel caso lo faremo presente agli aspiranti borsisti per cercare soluzioni collegiali e creative (condividere le borse di studio, chiedere a amici, parenti associazioni di appartenenza di aiutare, ecc.).

Comunque nel form d’iscrizione troverete ora anche la casella “quota solidarietà”, per chi si iscrive e vuole donare una borsa di studio (anche parziale) ad un altro partecipante in difficoltà economica.

REGALA UNA BORSA DI STUDIO

Non puoi venire, non ti interessa, non ti senti portato, ma vuoi che altri abbiano la possibilità di fare questo Training? Si può fare! Contattaci per donarci una o più borse di studio aggiuntive.

ISCRIZIONE

Compila on-line la form di iscrizione e attendi nostre istruzioni. Non disperare se non arriva immediatamente una mail di conferma, che in genere tendiamo a dare insieme alla conferma del corso non appena avrà raggiunto un minimo di iscrizioni (14-16)

Le iscrizioni saranno considerate in ordine di arrivo e verrà creata una lista di attesa in caso le richieste superino i posti disponibili. Nel limite del possibile, terremo aggiornata questa pagina con la situazione iscrizioni.

Gli iscritti a precedenti  liste d’attesa avranno la precedenza sui nuovi iscritti.


6 commenti
  1. Giovanni
    Giovanni dice:

    Gentile organizzazione sono un organizer di un meetup ed partecipo alle iniziative del movimento 5 stelle del comune di sarzana.inoltre io e mia moglie ci occupiamo di agricoltura ed abbiamo un agriturismo nello stesso comune sopra indicato.
    Vorrei chiedervi se pensate sia possibile creare dei corsi di transition towns nella nostra cittadina per divulgare metodi e filosofia che ci avvicini ad una consapevolezza maggiore e aiuti ad assumere una responsabilità in merito al periodo in cui stiamo transitando.
    Naturalmente metiamo a disposizione gratuita la nostra umile struttura per eventuale vostra esigenza di pernottamento, e se fosse sufficiente lo spazio del salone per gli incontri.
    Vedi http://www.unangeloallamiatavola.it
    In attesa di riscontro grazie anticipatamente giovanni 331/5903908

    • Cristiano
      Cristiano dice:

      In effetti è una domanda che si sono fatti in tanti, tempo fa circolava anche una teoria che sosteneva che dietro il movimento delle città di transizione c’è la CIA e che lo scopo finale è quello di conquistare tutti i terreni agricoli privati… era bella come idea.

      Più realisticamente, essendo un movimento basato sul principio di totale libertà e totale responsabilità, non si presta molto come strumento di controllo del mondo. In questi anni molti si sono avvicinati in cerca di voti, o di visibilità, o di appoggio, ma quando capiscono il meccanismo perdono spesso interesse perché si tratta di un sistema privo di gerarchia e di sistemi di controllo dei partecipanti al processo.

      È vero che negli ultimi tempi molti sistemi di potere stanno cercando il dialogo, e questa volta direi che il fenomeno dipende dal fatto che più o meno tutti sono ormai alla ricerca di una via d’uscita al vicolo cieco in cui ci siamo infilati. Molti capiscono che i “soliti percorsi” non portano da nessuna parte, quindi credo vogliano capire se in questo contesto stanno nascendo idee veramente diverse.

      Comunque prima di fare un training, se hai questi dubbi, ti suggerirei di studiare un po’ la cosa per vedere se ti interessa, ci sono i libri, molto materiale sul web, ecc. Poi magari prima cerca di partecipare a un Transition Talk, così magari riesci a decidere in modo più informato. Il training è abbastanza impegnativo e ha anche un costo economico, è un peccato farlo se non interessa davvero.

    • ellenbermann
      ellenbermann dice:

      Ciao Angela,
      Le uniche strutture di potere dietro un transition training sono le mie, le tue e le nostre come cittadini. E’ un weekend di “empowerement” per persone che vogliono diventare catalizzatori del cambiamento nelle proprie comunita’ per facilitare la transizione verso una comunita’ resiliente e basata su paradigma a sostegno della vita su questo pianeta. Se hai bisogno di sapere altro, sono qui … Ellen

  2. Raffaella
    Raffaella dice:

    Buongiorno a tutte_i, io purtroppo non potrò partecipare, per vari motivi, prima o poi sicuramente lo farò, vorrei però proporre una piccola azione nell’ambito di un discorso di decrescita, rispetto dell’ambiente, spostamenti in armonia con gli esseri umani e città più vivibili.
    Prima di spiegare la mia proposta di piccola buona azione faccio una premessa; non avendo più la macchina da qualche anno, e amando molto viaggiare in treno, in occasione di un incontro di ecocantiere, di cui faccio parte, alla Casa Sociale Pia Marta, mi sono resa conto che dista un km dalla stazione di Cecchina, sulla linea Roma Velletri (dove abito), perciò ho deciso di prendere il treno e poi fare una passeggiata per raggiungere il luogo dell’incontro.
    Tutto è andato bene, più o meno, solo che ho notato, una volta in più, quanto sia poco accogliente, per non dire pericolosa la città, o i margini delle città……per i pedoni, un percorso a piedi era la cosa meno concepita per chi ha progettato o costruito, ho attraversato rotonde, strade senza marciapiedi e quant’altro, ma, comunque, ho visto di molto peggio.
    Forse l’avete indovinato, la mia proposta è: fare questo percorso a piedi, per andare a Pia Marta, tutti_e insieme, per chi magari viene con il treno, oltre che piacevole, adesso che è primavera, è ecologoco e fatto insieme, divertente, sarebbe anche uno stimolo alla riflessione e casomai, all’azione, di comuni e provincie, di comitati e cittadini, per creare possibilità di percorsi alternativi alle macchine, eventualmente piacevoli ed immersi nel verde e collegati con le stazioni dei treni, sarebbe un risparmio da ogni punto di vista e un guadagno di salute, piacere e ben vivere.
    Ecco qua, grazie, buona vita. Raffaella

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