Workshop: “Progettare una cultura di gruppo rigenerativa”

Con l’occasione del meeting degli Hub a Santorso (Vicenza) di fine maggio, è stato pensato di  proporre un workshop sull’Emergenza Culturale e sulla cultura dei gruppi, a cui si sono già iscritti una quindicina di ‘transizionisti’ internazionali. I posti liberi disponibili per i ‘locals’ sono invece circa una decina. Pensiamo sia un’occasione meravigliosa per sperimentare e lavorare sui ‘margini’ del movimento della Transizione, scoprire e implementare nuovi strumenti e farlo assieme a persone che lavorano quotidianamente nella Transizione in diverse parti del mondo. Leggete più sotto per saperne di più ed iscrivervi. Se intanto vi chiedete cos’è un hub.. Andate qui 

 

 

Quando: lunedì 22 e martedì 23 maggio 2017 dalle 9.00 alle 21.00

Dove: Casa del Custode Via S.Maria s.n, Santorso (VI)

Cosa:

Sono passati 10 anni dalla nascita della Transizione e il mondo nel frattempo è molto cambiato. Il nostro benessere è stato notevolmente contaminato dall’ansia dovuta a una diffusa incertezza, precarietà e senso di oppressione.

Coltivare resilienza a livello culturale e personale diventa allora essenziale se vogliamo trasformare questa situazione in un’“Emergenza Culturale” di massa per la quale gratitudine, cura e connessione devono diventare concetti fondanti la cultura delle nostre comunità.

Per fare questo abbiamo bisogno di co-creare culture di gruppo caratterizzate da abilità e qualità che ci permettano di rispondere creativamente alle incertezze e alle precarietà del nostro tempo.

In cosa consiste il workshop?

Esplorare il concetto di sicurezza 

Al cuore di questa “Emergenza Culturale” vi è una ricerca sul ruolo che gioca la sicurezza nello sviluppare una cultura di gruppo trasformativa: quali pratiche e strutture permettono di far cadere le nostre difese e di aprirci a profonde connessioni con noi stessi, gli altri e il mondo naturale? Guarderemo all’ importanza di creare “contenitori” e introdurremo un modello non gerarchico e leader-full chiamato “Acorn Leadership model”* con l’ obbiettivo di fornire una base sicura e auto-organizzante per i gruppi.

Esplorare una cultura rigenerativa a tutti i livelli 

Tratteremo di cultura a tutti i livelli, da quella personale al contesto globale. Condivideremo strumenti, tecniche, processi, modi di essere, di pensare e di vedere che, favorendo soluzioni innovative, permettano a ciò che prima sembrava impossibile di diventare possibile.

Insieme daremo vita a una cultura di gruppo che mostri come iniziare il processo di riparazione e rigenerazione culturale di cui ha bisogno il nostro mondo.
Lo “Eight Shields Institute” sta studiando da molti decenni culture secolari ancora intatte e questi studi permetteranno di evidenziare alcuni strumenti e pratiche utili alla conservazione della cultura.

Riflettere su alcune domande 

Questa coinvolgente ricerca offrirà materiale su cui basare il dibattito sull’“Emergenza Culturale” all’ interno del gruppo degli hub, incoraggiando sperimentazioni nei Network nazionali, regionali e locali. Insieme rifletteremo su queste domande:

  • quali sono le pratiche che più contribuiscono al cambiamento culturale e che supportano la resilienza personale e collettiva?
  • quali sono le caratteristiche della nuova storia e cultura che vogliamo promuovere?
  • quali ruoli è necessario assumere per supportare una cultura di sicurezza, connessione, vitalità e creatività nel momento in cui le persone si riuniscono per collaborare?

*L’“Acorn Leadership Model” è un potente strumento utilizzato per supportare lavori di gruppo collaborativi e non gerarchici. Acorn Leadership è una mappa ispirata ai processi naturali, composta da ‘8 scudi’ che rappresentano le dimensioni archetipiche della nostra personalità, che favoriscono l’integrità e la collaborazione del gruppo. È un modello che ci supporta nello scoprire il nostro Io più autentico e i nostri talenti, piuttosto che scivolare in modalità, tendenze e comportamenti malsani a cui potremmo essere abituati quando siamo in gruppo. Questo ci dà un assaggio di ciò che è possibile sperimentare nei gruppi quando si è attorniati da persone che brillano delle proprie capacità e che collaborano assieme, molto lontano da quegli aspetti che tendono a creare invece, difficoltà e conflitti.

Metodologie e contesto

Questo workshop includerà:

  • coinvolgere testa, cuore e mani invitando alla connessione verso un campo più ampio di saggezza e possibilità
  • promuovere il lavoro di ricerca nel grande gruppo, in piccoli gruppi, in coppia e da soli
  • condividere e discutere schemi e mappe
  • sperimentare e incorporare attività ‘below the brain’

Vogliamo ringraziare per tutti gli insegnamenti che hanno ispirato questo workshop e che citiamo qui: 8 Shields Institute, People and Permaculture, The Work That Reconnects, Process Work, Movement of Being, body-based psychotherapy, Movement in relationship, Social Alchemy, Shadow work, Non violent Communication, e Cultural Emergence.

I facilitatori

Questo workshop sarà facilitato da Claire Milne, Coordinatrice della Transizione Interiore per il Transition Network, Peter Cow dell’8 Shields Britain e People and Permaculture e Madelanne Rust D’Eye, psicoterapeuta e facilitatrice di gruppi con OverWinter consulting.

Puoi approfondire di più sull’esperienza di Claire Milne con i training sull’Emergenza Culturale nel blog: Emerging a New Culture: Exploring New Ingredients.

Partecipazione

A questo workshop è stata data priorità agli ospiti internazionali che saranno qui per il meeting di maggio. Attualmente vi sono circa 10 posti disponibili per chi volesse aggiungersi come non-hubster o ‘transizionista’ locale.

Il termine per le iscrizioni è il 5 maggio.

COMPILARE IL FORM QUI

Lingua

Il corso si terrà in inglese. Potrebbe essere disponibile una traduttrice per l’italiano ma è consigliabile avere una conoscenza base della lingua inglese.

Costi

Abbiamo calcolato che il costo medio per partecipante (considerando 25 persone) sarà di 117 euro*.

La cifra esatta verrà comunicata al termine delle iscrizioni.

Per assicurarci che l’aspetto economico non sia un ostacolo alla partecipazione incoraggiamo un pagamento basato sull’offerta, che funziona così:

1: facci sapere entro il 5 maggio se vuoi partecipare a questo workshop e quanto puoi o hai voglia di contribuire economicamente, tenendo in considerazione:

  • il tuo reddito annuale e il costo della vita
  • risparmi o debiti
  • se sei finanziariamente responsabile per qualcun altro

2: calcoleremo tutte le offerte e ti faremo sapere entro il 15 maggio quanto è stato dato e faremo una proposta per compensare le differenze nel caso non avessimo raggiunto il minimo.

Per esempio, potremmo riaprire le offerte per raccogliere di più dagli iscritti, aumentare il numero dei partecipanti o trovare altri ‘metodi di pagamento’..

* il costo medio di 117 euro è basato su 25 partecipanti ed è comprensivo dei seguenti costi:

  • quota facilitatori : 280 sterline al giorno per facilitatore (x3)
  • viaggi in treno e sussistenza facilitatori : 300 sterline x 2
  • cibo per i facilitatori: 150 sterline

Cibo

I pasti verranno preparati dal centro cottura di Santorso, saranno prevalentemente vegetariani e costeranno 4.50 Euro cadauno. Pranzeremo nel luogo dell’evento e, se gli spazi e il meteo lo permetteranno, ci siederemo fuori all’aperto con il bellissimo sole primaverile..

Ospitalità

Ci stiamo impegnando per individuare possibilità di alloggio in stile couchsurfing. Tuttavia è probabile che tutti i posti disponibili a Santorso saranno già occupati in quel periodo, in alcuni casi potrebbe quindi servire un auto o un passaggio per muoversi nei dintorni. Una volta accertata la lista dei partecipanti vi ricontatteremo per trovare insieme la soluzione migliore.