Com’è andata a Ferrara
Una bella e intensa giornata quella di ieri a Ferrara. Grazie a Pierre e a tutti gli altri organizzatori, alla biblioteca che ci ha ospitato, a quelli che sono venuti da tanto lontano e a quelli che hanno pazientemente ascoltato così a lungo.
È stato un talk parzialmente sperimentale, con una versione estesa e più aderente alla realtà dello scenario attuale e variazioni nella seconda parte su come spiego alcuni aspetti del processo di Transizione. Tra l’altro voglio segnalarvi su Repubblica di oggi un articolo sul ruolo dell’epigenoma nel trasmettere informazioni ai figli (ne parlo brevemente quando accenno al picco della salute).
Mi piacerebbe molto che chi c’era scrivesse i propri commenti qui sul blog, sono ancora indeciso se utilizzare in futuro questa versione “pesante” o tornare a quella più leggera che uso di solito (che poi per i normali standard è già molti pesante e impegnativa per chi partecipa).
Questo era il mio quarto intervento a Ferrara, vediamo cosa nasce questa volta. Un grande abbraccio a tutti i componenti del CAT locale che hanno fatto in questi anni tantissime cose belle, riposatevi un po’ ora e lasciate che succeda quello che deve succedere.
Esperienza bellissima, intensa completa. Io ho pianto perchè ho sofferto e non sono stata la sola. Grazie a Dio per tutti voi, per te Cristiano che passi sulla mia strada e sei più avanti di noi per trasmettere le informazioni, grazie anche per gli altri, tutti gli amici di Ferrara. A parte le etichette, le transizioni, le organizzazioni, i sindaci o non sindaci, i ruoli in generale, essere uomini passa dalla comunità e per sperimentare e conoscere sempre di più noi stessi e il nostro modo di essere su questa terra e tramandarlo ai nostri figli. Lezione quella di ieri molto importante caro Cristiano ed una festa: quella della VITA stessa che si manifesta nella sua versione migliore.Spero abbia colpito tutti nel profondo e ci abbia iniziato ad un vero cambiamento personale. Io se avevo bisogno di qualche altro input l’ho ricevuto FORTE E CHIARO ed ora PASSO con più forza all’azione, con più fiducia e più apertura ancora alla messa in opera dei progetti che da tempo sto coltivando soerando di aver trovato amici sul cammino che vogliano condividere con me… Grazie anche a tutte le energie che hai speso per noi in risposte, in entusiasmo e in credibilità. Barbara
Versione pesante, Cristiano, pesantissima: 4 ore e passa sono volate!
Grazie per averci fatto volare con te.
Silvia
Mi sono già complimentato con Pierre per l’organizzazione dell’incontro ed ora desidero complimentarmi con te per la lucidità della tua esposizione . E’ stata una analisi precisa e i tuoi grafici non lasciano dubbi. O si cambia o non ci sono speranze per l’ umanità. Ieri notte non ho dormito e sicuramente non è stato per il caffè che ho bevuto a mezzogiorno !!! Dino di Argenta
inizierei con grazie , per le belle ore trascorse frà persone che guardandomi un poco attorno e ascoltando le domande le risposte e le riflessioni condividino diversi miei pensieri e li mettono già in pretica.
che dire cristiano, dipingere questo quadro che di certo non riempie il cuore di felicità non credo sia facile nemmeno per tèe
lo hai fatto in modo chiaro e con quel tocco di simpatia che ha reso l’ascolto molto piacevole
che sia stata lunga la tua esposizione l’ho scoperto solo alla fine guardando l’orologio. vista con i miei occhi è stato un momento nel quale, al contrario di quando ascolto qualche notizia dai media che mi sento preso in giro, sono venuto a conoscenza di notizie che hanno rafforzato i mie pensieri rendendomi sempre più coscente di quanto accade ed è la cosa che mi dà forza di capire e affrontare i passi del prossimo cammino , non semplice ,che cerco di percorrere con serenità .
di nuovo un grazie e ….. attento alla molla !!!!!!!
paolo
Mi pare di capire che anche questa versione “pesante” risulti alla fine, in qualche modo, digeribile. È una cosa che mi conforta.
Paolo hai ragione, questo andare in giro a raccontare cose difficili alle persone non è semplice nemmeno per me, ma mi sembra che sia una cosa che va fatta e che io in qualche modo riesco a fare. Emotivamente però il peso si fa sentire, lo farò fino a che riesco, poi vedremo.
Intanto davvero grazie dei vostri commenti, aiutano molto a ricaricare le pile…
anche per noi sono state quasi sei ore molto leggere e direi molto belle….complimenti veramente per il modo chiaro con cui sei riuscito a spiegare l’importanza di quello che sta succedendo,il percorso che stiamo facendo anche noi attualmente e’ qualcosa di immensa gioia e pace e voglia di fare per cambiare tutto il mondo..ti ringraziamo davvero dal nostro cuore e la prossima volta che ci si vedra’ saremo senza dubbio dalla parte del muro delle persone che si preoccupano..
Grazie Ferrara! Grazie Cristiano, Grazie CAT, Grazie a chi c’era e Grazie a chi non c’era, Grazie alla bimba che faceva le smorfie, Grazie a chi ha fatto domande, Grazie a chi ha fatto la crostata e a chi ha portato succhi e cibo salato, Grazie a chi ha portato i bicchieri (per i senza Kit come noi), a chi ha portato i libri, Grazie a Bassani e grazie a ……
E’ stato una giornata intensa, pregna di emozioni contrastanti, che avrebbe potuto continuare ancora per ore senza rendercene conto se non per il gorgoglio nello stomaco che ad una certa ora della sera cominciava ad essere rumoroso e imbarazzante. Torno a casa con una valigia colma di preziosità e insieme a queste mi riporto anche quel tanto di paura e dolore che mi ero scarrozzata fin lì nella speranza di lasciarne un pò da qualche parte….ma tantè, anche queste fan parte del tutto ed anche loro troveranno una naturale collocazione nella Transizione.
Non so cosa significhi una versione “light” di questo incontro e personalmente non penso di averlo potuto preferire a ciò che è stato…un dono!
Buoni passi