Attenti al maltempo fino a martedì
Purtroppo non giungono buone notizie dal mazzo delle carte meteorologiche. Continuano a uscire “carte” decisamente bagnate, troppo, con una serie di perturbazioni che non sembra, al momento, avere fine.
Prima di vedere cosa succederà, due riflessioni che aiutano a capire che quanto sta succedendo non dipende solo dal pur presente dissesto del territorio, ma anche dalla componente meteoclimatica.
- Fa troppo caldo per la stagione, 4-5°C oltre la media in Emilia, e aria più calda contiene più umidità, a cui si aggiunge il mare troppo caldo, che da più energia alle perturbazioni. Ergo, quando piove, cade più pioggia di quel che normalmente avverrebbe e si scatenano nubifragi e temporali.
- si sono “riempiti”, straripando e inondando le città e villaggi costieri, il Lago Maggiore e di Como. E se un lago si riempie d’acqua è chiaro che questo avviene perché è caduta troppa pioggia.
Insomma, non sono cadute “2 gocce”, e quel che è peggio è, appunto, che non è finita. Dopo una relativa tregua venerdì, già in serata le comunità in transizione del nordovest (Piemonte, Liguria, Lombardia, Val d’Aosta) dovranno fare i conti con piogge torrenziali che poi sabato si sposteranno su tutto il centro-nord e Sardegna. Relativa pausa domenica ma nuovo maltempo fra lunedì e martedì.
L’evoluzione la vedete anche voi nel filmato, scendere troppo nel dettaglio credo possa essere addirittura controproducente, sostanzialmente dobbiamo stare attenti al meteo, alle piogge, ai temporali, alle frane, ai fiumi (compreso il Po) e perfino ai laghi almeno fino a martedì.
Naturalmente, seguite e non prendete assolutamente sottogamba i vari allerta regionali e nazionali, e prendetevi un po’ di tempo a leggere le indicazioni di “io non rischio” sulle alluvioni, in particolare, Sei preparato e il deplian.
Buongiorno,Allibito dalle mappe meteo.questo é ciò che ci aspetta,come piogge,nel week end,che dire? @tigella pic.twitter.com/LBhbhEemJJ
— luca lombroso (@LucaLombroso) November 13, 2014
grazie Luca..ieri sera al dibattito ti ho notato che guardavi con molta attenzione le immagini satellitari e non solo…ho capito che la situazione era bagnata…
vogliamo una tregua non se ne puó piú uff
Tregua concessa. siamo ufficialmente fuori dalla fase di allerta meteo, resta però la situazione di allarme per la piena del Po fino a suo smaltimento totale, ma il tempo ora aiuta!