Risvegli: il picco del cibo
Un nuovo studio è in arrivo dalla Stanford University ed evidenzia come il riscaldamento globale stia già incidendo in modo sensibile sulla produzione agricola mondiale. David Lobell e il suo team di ricerca hanno calcolato l’impatto dell’aumento di temperatura media globale di 0,7 gradi che abbiamo registrato dal 1980 ad oggi, Le conclusioni evidenziano un calo della produzione di mais del 3,8% e una riduzione del 5% nella produzione di grano.
L’impatto, come prevedivile, è più severo in certe aree del pianeta rispetto ad altre. I paesi più sviluppati hanno più risorse per reagire ai cambiamenti (ad esempio gli USA per ora hanno compensato bene). Le prospettive però non sono rosee e gli allarmi arrivano ormai da tutte le organizzazioni impegnate sul fronte della sicurezza alimentare (date un occhiata al Food Price Index FAO).
Se volete leggervi qualcosa di riassuntivo, Maurizio Ricci ne scrive oggi a pag. 43 di Repubblica.