Ritornando dalla Transition Fest

Prima di raccontarvi le grandissime emozioni vissute durante la festa ( nel frattempo godetevi la pagina facebook transitionfest) concedeteci il tempo di riordinare le idee, le immagini, i contenuti e tutto quanto abbiamo letteralmente “raccolto” in queste meravigliose giornate. Intanto vi lasciamo alle parole di Roberto che ha descritto mirabilmente lo spirito di ognuno di noi al termine della festa.

A prestissimo

“Spesso al ritorno di un incontro di ecologia praticata si è contenti e si è appreso qualcosa di nuovo, questa volta sono tornato letteralmente felice!

Contento di esserci stato, di aver partecipato ai gruppi di lavoro, di aver conosciuto persone nuove e di aver ritrovato vecchi amici, di essere anche stato “non d’accordo” ma con la certezza che potevamo trovare una soluzione che ci trovava tutti d’accordo.

Di aver parlato con tante persone, di aver discusso, di aver conosciuto altre esperienze!

Sono felice di aver vissuto tre giorni con persone magnifiche, le stesse che vedo ogni giorno, ma che ho avuto modo di conoscere nel modo più positivo possibile. Andando via ero triste perché stavo salutando degli amici ed ero felice perché sicuramente ci rincontreremo.

Felice perché i sogni si possono realizzare e perché abbiamo cominciato a farlo e perché ci sono milioni di persone che lo stanno già facendo. Mi sono sentito invincibile, ma non come persona, ma come qualcosa di più grande del singolo, qualcosa che dura nel tempo, che c’è già stato e che ci sarà sempre finché ci sarà una umanità. La Benedetta irrequietezza che salverà il mondo.

Magari non vedrò il mondo migliore che avrò contribuito a creare ma sarò felice lo stesso!

Un abbraccio a tutti, ai Transizionisti che c’erano, a quelli che non hanno potuto e a quelli futuri.”

Roberto Sallustri