Nubi di un piccolo pianeta
A volte un breve filmato è utile per qualche riflessione. Oggi è previsto l’arrivo della nube giapponese.
Aggiornamento: Sembra, che il fatto di stare dall’altra parte della terra comporti alcuni vantaggi quando scoppia una centrale nucleare, gli esperti dicono che dovremmo stare abbastanza tranquilli, i livelli paiono bassi (tutti i condizionali sono per opportuna prudenza). A Tokyo invece le cose sono in peggioramento.
Ho sentito dire che gli ortaggi diventano più grandi se sottoposti alla radioattività. Potrebbe essere una soluzione, magari quella … finale!
Riflettere dici che è utile?
Credo da parte “nostra” ce ne siano a sufficienza di riflessioni e purtroppo “gli altri” non danno molta importanza alle simulazioni grafiche.
Non possiamo che continuare a lavorare nella direzione intrapresa, l’unica che ha senso ma che per portare risultati percepibili e percepiti richiede tempo, pazienza, perseveranza.
Sai molto meglio di me che non serve abbattersi per quattro o quattromila particelle radioattive che “semplicemente” accellereranno la nostra personale scomparsa dal pianeta a tutto vantaggio delle generazioni future.
Abbraccio tutti virtualmente sotto questa nube che ricorderemo con la stessa angoscia di Chernobyl e WarGame.
“Nostra” e gli “altri”… mmmm
Non sono pregiudizialmente contrario al nucleare. Mi preoccupano alcuni elementi che ritengo fondamentali per la sicurezza ora e in futuro:
1- Una collocazione “sicura” delle scorie.
2- Una manutenzione “sicura” dell’impianto. In Giappone la Teco, società addetta alla manutenzione degli impianti in crisi ha ammesso di non avere effettuato la manutenzione secondo i protocolli previsti. Se è successo in Giappone, pese ben più eticamente rigoroso di noi, che cosa succederebbe qui, in Italia, dove la corruzione dilaga, abbiamo un Premier condannato in appello per corruzione e una legge contro la corruzione che non riesce a varcare la soglia del Parlamento. Credo che la corruzione e la disonestà in genere siano più importanti dei pericoli nucleari che la intelligenza, la prudenza e la tecnica potrebbero controllare.