Un incontro sulla Transizione all’Accademia di Brera
Venerdì 21 novembre sarò all’Accademia di Belle Arti di Brera per un incontro sulla Transizione. Con me ci sarà Paolo Porrini, giovane ingegnere ambientale e cofondatore del gruppo Progetto Co-Scienza di Monza, che ci guiderà nei meandri della “testa” per capire un po’ meglio la situazione attuale.
In perfetto stile transizionista, durante la mattinata ci sarà anche una buona dose di “cuore” e “mani” – anche perché questo incontro introduce il progetto didattico Hungry art. braccia rubate all’agricoltura (o all’arte), pensato da un gruppo di docenti di Brera con una finalità molto concreta:
l’elaborazione creativa di proposte per forme di alimentazione sostenibile in sede, e l’allestimento sperimentale di un punto di distribuzione di alimenti provenienti da aziende del territorio che praticano colture biologiche e processi di trasformazione a basso impatto energetico, ambientale, economico.
Durante questo lavoro di progettazione, faciliterò alcuni incontri con gli studenti, per cui avrò modo di vedere l’evoluzione del progetto. Sono certa che vedrò all’opera una quantità enorme di creatività e di nuove idee – e spero che uno dei risultati del progetto sia anche un aiuto a “immaginare cose mai esistite” per alimentare quella visione del futuro post-transizione di cui tanto abbiamo bisogno.
Se c’è qualche studente di Brera in ascolto, ci vediamo venerdì 21 novembre alle 9.30 presso la ex chiesa di S. Carpoforo (via Formentini 10, Milano).
Purtoppo non potrò essere presente, ma qualche idea credo di averla, una delle tante è che ogni azienda produttrice di cibo biologico dovrebbe dotarsi di un trituratore di ramaglie fresche da conservare in sacchi traspiranti da riporre in luogo asciutto in modo da poter essere successivamente utilizzate come materiale combustibile per una stufa pirolitica con conseguente prduzione di biochar da integrare nel proprio terreno.
Buona Vita
Salvatore
L’ha ribloggato su Maipiuragnatele.